venerdì 20 luglio 2007

PINGPONG

come la pallina da ping pong
leggera,
rimbalzante  e baldanzosa
danzo,
senza tregua,
tra alterne ipotesi,
del mio ruolo essenza,
in attesa, di adiranza esente,
di premiare:
l'effetto più avvincente,
la schiacciata più potente,
lo scambio più frustrante.


che la volontà,
ad altrui capacità sia delegata,
di pensarci non ci tengo.


Solo,
quando in quiete,
rimango.
E della mia esistenza,
nella realtà,
non v'è più traccia.

6 commenti:

  1. shuraaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa


    no, niente, kosì, è il kaldo....


    inkapace di proferire parola alkuna...kausa infausto giorno settimanle....e insopportabili temperature molto poko terrestri....leggerti mio karo aramolshu...è sempre a real pleasure...

    giovannaro impazzirà per questa poésia ;) (fondamentale l'accento mirakkomando)


    baci shura.....

    RispondiElimina
  2. Sei il mio profeta non ho altro da aggiungere!:-)

    RispondiElimina
  3. Carinissima la tua ironia..ti linko! un maxi salutoneee!

    RispondiElimina
  4. buongiorno Ara,

    ho provato a lascaire un mess a kozkoz ma il suo strano corrispondente di splinder non ha tenuto il messaggio! sapessi che sogni stanotte!

    senti ci tengo moltissimo a che tu partecipi allo psico-forum sul ns sito, hai visto che interessanti argomenti...e poi c'è il mio sogno sui pesciii ;-) aiuto il ghiaciooooooo

    RispondiElimina
  5. e bravo bravo!

    lode a te...

    l'onore, no! QUELLO NO!


    TI ABBRACCIO, a presto


    lz

    RispondiElimina
  6. Rimbombo.

    Rimbombo fuori e dentro.

    Come un bongo da malmenare: rimbongo.


    Val

    RispondiElimina